La nostra ultima uscita

Questa città non è
lava e mare,
è sputo per terra
e tracce di sesso
consumato e abbandonato
ai lati dei marciapiedi.
Questa città non è
sole e luce,
ma lacrime e sale
urla vuote
corpi stesi con i panni
sotto i portici del centro.
Questa città non è vita
che si muove
ma morte
che esce di casa
vestita di nero
per aggirarsi tra bancarelle
agghindate.
È uscito Tace l’umano di Iolanda Cuscunà, libraia-poeta al suo esordio, che, dopo un’esistenza di scrittura tenuta volutamente solo per sé, ha deciso di uscire dal suo mondo di carta e donarci i suoi versi.
La sua poesia brucia come stille di lava, ed è materica e sinuosa, grembo che accoglie senza giudicare e come grembo risale all’origine: radici, lingua, terra, sangue e solitudine e frastuono.
Finalmente, dopo aver letto tante proposte di poesia, abbiamo trovato quello che cercavamo: suono, immagine e urgenza che si uniscono a una ricerca incessante di forma e argine della piena poetica.
Ma marzo è stato anche un mese di incontri e riscontri.
Mai come questo mese abbiamo incontrato persone e splendide realtà che resistono nonostante.
Abbiamo portato in trasferta “La Macchia” al MuMa, il Museo del Mare di Milazzo (Me), e abbiamo conosciuto il suo paladino e fondatore, Carmelo Isgrò, che ci ha raccontato la storia di Siso, il capodoglio che visse due volte (vi lasciamo il link qui affinché anche voi possiate conoscere la sua storia).
Siamo state ospiti della Biblioteca “Elvira Giorgianni Sellerio” di Santa Lucia del Mela (Me) e del bibliotecario Nunzio, grazie alle instancabili libraie Elena, Elisa, Simona (in rigoroso ordine alfabetico) della libreria L’Incanta Storie di Barcellona Pozzo di Gotto (Me).
E poi… siamo persino finite sul giornale!
Se volete potete leggere gli articoli usciti su di noi e sui nostri libri:
✑ Diventare adulti grazie alle storie, SicilyMag, 03/03/2023 da cui si può ascoltare anche il podcast a cura di Rosa Maria Di Natale “Sicily podcast. La Sicilia che non hai mai ascoltato” su “Quello che resta”.
✑ Iolanda Cuscunà presenta la raccolta di poesie “Tace l’umano”, Sicilia e Donna, 22/03/2023.
✑ Nous editrice: libri che danno gioia, Bianca Magazine, 24/03/2023.
✑ Chiara e Giuditta: due colleghe, due amiche e una passione tutta da leggere, La Sicilia del 31/03/2023.
E, nel caso ve li foste persi:
✑ #SportWeLove di febbraio 2023: allenarsi & rigenerarsi. Per chi è alla ricerca dell’autenticità, MarieClaire.it, 01/02/2023
✑ Quello che resta, un libro di Martina Asero, Altritaliani.net, 22/02/2023
Curiosità su “Tace l’umano”
Durante la prima presentazione, la libraia Iolanda è stata battezzata poeta (e non solo metaforicamente) da quella che lei ha riconosciuto come sua madrina letteraria: Giovanna Giordano, che l’ha aspersa con l’acqua della fonte di Axum, dove si pensa sia custodita l’Arca dell’Alleanza.
Il titolo della raccolta poetica è in realtà l’ultimo verso dell’ultima poesia dell’ultima sezione: come comincia così finisce, lasciando a chi legge questo messaggio aperto.
La conchiglia in copertina è simbolo di apertura a un ascolto altro e dell’attesa di un suono che arriverà.
Questa raccolta contiene anche un QR per ascoltare alcune delle poesie recitate dagli attori Filippo Aricò e Letizia Catarraso per una fruizione multisensoriale.
Vedendo/facendo di Marzo
cosa abbiamo letto/ascoltato/guardato/pensato
Chiara | Marzo ha avuto per me il suono del nostro dialetto, la nostra lingua madre: è iniziato con un concerto indimenticabile, intitolato: “Sicilia, la musica della Madre Terra”, che ha visto per la prima volta sullo stesso palco rappresentanti della musica popolare come I Lautari, Mario Incudine, Rita Botto, Cesare Basile, Alfio Antico, Mario Venuti ed Eleonora Bordonaro accompagnati dall’Orchestra sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania. I giorni successivi ho vissuto con l’eco della musica e delle voci che si sono fatte messaggere dell’essenza vitale del popolo siciliano, valicando stereotipi, pregiudizi e atavica incapacità di reagire per dar vita a un’onda di partecipazione e condivisione che ha infiammato i cuori del pubblico e di cui ancora ringrazio artisti e musicisti.
Il dialetto ha continuato a risuonare nei versi della nostra ultima pubblicazione, Tace l’umano, di Iolanda Cuscunà che contiene una sezione di poesie in siciliano e che ha prolungato e mantenuto vivo il suono della lingua e dell’amore per la mia terra.
Giuditta | Questo mese è stato per me un mese di silenzio e ricerca di una pace del cuore, mentre Nous mi ha portato in mezzo alla gente e alle parole del mondo. E in fondo, questa dualità mi appartiene e mi pacifica: sarò sempre alla ricerca di un posto in disparte per meditare e ragionare ma sarò anche sempre desiderosa di condividere e comunicare incessantemente.
Mi hanno accompagnato le parole di Nelly Sachs: “Il nostro parlante sentiero del silenzio. Meravigliosa musica dell’armonia che chiede e che risponde, leggi delle scie siderali nel battito e mano nella mano in una stanza o anche liberamente chine sopra un libro o in cucina con una minestra”.
Appuntamenti/uscite/desideri del mese che verrà
Il mese di marzo si è chiuso con la prima presentazione del libro di Oriah Mountain Dreamer, Al centro del fuoco. The Invitation, e aprile si aprirà con un esperimento: il primo di tre appuntamenti sui principali nuclei tematici del libro per creare un’occasione di incontro che, pur sulla traccia del percorso proposto da Oriah, diventi un momento di vero scambio e condivisione tra chi parteciperà, editrici incluse.
☆ Il nostro proposito per aprile: verso l’infinito e oltre!
Prossimi appuntamenti:
📅 13 aprile dalle ore 19,00
Al centro del fuoco. The Invitation, “Il Desiderio”: primo incontro del ciclo di appuntamenti alla Ubik I Portali, con Gabriella Trovato.
📅 14 aprile alle ore 16,00
Presentazione di Nous e dei suoi libri, Festa del Libro di Zafferana Etnea (Ct), Biblioteca Comunale
📅 15 aprile dalle ore 10,00 alle ore 12,00
La Macchia, Libreria Ferrata (Bs), laboratorio di scrittura creativa per bambini, a cura di Chiara Besozzi Valentini.
📅 15 aprile alle ore 18,30
Tace l’umano, Antica Libreria (Ct), presentazione con Iolanda Cuscunà, Antonio Famà con letture di Francesca Fichera.
📅 20 aprile alle ore 19,00
Quello che resta, Legatoria Prampolini (Ct), presentazione con Martina Ásero e Anna Monosi.