Il mese di Nous: Febbraio

La nostra ultima uscita

Non mi interessa sapere chi conosci e come hai fatto ad arrivare fin qui.
Voglio sapere se resterai in piedi al centro del fuoco insieme a me, e senza tirarti indietro.

The Invitation

Il febbraio di Nous è stato un mese sulla giostra.
È uscito Al centro del fuoco. The Invitation di Oriah Mountain Dreamer, un libro che ci ha accompagnato fin quasi dall’inizio dell’avventura di Nous nell’emozione crescente della scoperta di parole preziose, della speranza di riuscire ad averne il diritto di traduzione, dell’ansia di donare integre le sue parole alla nostra lingua e alla nostra anima italiana, l’euforia di sceglierne la veste della copertina e finalmente la gioia piena di tenerlo in mano pensando a chi lo leggerà e ne farà un compagno di vita.
Perché per noi Oriah è diventata un’amica con la quale sedersi per condividere desideri, paure, sofferenze e gioie, sicure di trovare sempre accoglienza e comprensione senza giudizio o aspettative.

Sulla giostra ci siamo poi rimaste, quando Il Libraio ha dedicato un articolo ai nostri “Libri per anime affini”, che, già dalla scelta del titolo ci è piaciuto tantissimo e ci ha fatto sentire comprese profondamente. E sì, è il primo articolo “importante” su di noi e ci siamo molto emozionate!

Nel frattempo abbiamo continuato a creare legami e connessioni, a mettere in pagina parole nuove, ad aspettare con trepidazione di vedere nascere il nostro prossimo libro e consegnarlo alle nostre lettrici e ai nostri lettori, che stanno piano piano imparando a conoscerci e a riconoscerci.

Curiosità su “Al centro del fuoco. The Invitation”

Prima del libro è nata la poesia The Invitation.
Quando Oriah la scrisse, non sapeva ancora cosa sarebbe successo. Era appena tornata da una festa, delusa per l’insensatezza delle conversazioni che aveva dovuto intrattenere sul tempo, le conoscenze in comune e altre stupidaggini. Perché non si potevano affrontare argomenti più sostanziali? Perché non si può parlare solo delle cose che contano davvero? Che ci fanno stabilire una connessione autentica con chi ci sta parlando?

Così, nella penombra della casa che dorme, ha scritto di getto la sua poesia. E l’ha mandata ai suoi contatti via email. Che a loro volta l’hanno girata ai loro contatti, che pure hanno mandato la poesia ad altri, e altri ad altri ancora.
Alla fine, non si sapeva più chi avesse scritto quelle parole, e neppure quali fossero quelle originarie: come in ogni passaparola, qualcosa si è perso e qualcosa è stato modificato.

Oriah, che vive tra i boschi a nord di Toronto, con una connessione internet allora instabile e discontinua, poco adusa a controllare la posta elettronica e meno ancora a navigare in rete, ignorava il meraviglioso viaggio che la sua poesia aveva intrapreso. E quando alla fine se n’è resa conto, The Invitation aveva percorso tanta strada ed era passata di bocca in bocca, letta e declamata in centinaia di eventi, feste, battesimi, nozze, funerali. E non era più di Oriah, ma a volte veniva attribuita a uno scrittore anonimo altre a un capo tribù, altre ancora a un nativo della inesistente tribù Oriah…

All’inizio Oriah cerca di rimediare a tutte le inesattezze e ai travisamenti, provando a raggiungere in qualche modo tutte le persone che avevano citato la poesia. Ben presto però si rende conto che la situazione è irrecuperabile.
La svolta avviene quando un agente letterario le chiede di scrivere un libro che spieghi la poesia e finalmente chiarisca l’equivoco sull’attribuzione e i travisamenti. Ed ecco quindi come The Invitation è nato e ha fatto il giro del mondo.

Anche noi abbiamo conosciuto prima la poesia e dopo il libro e la sua autrice, e abbiamo fatto di tutto perché fosse nel nostro catalogo e ora: eccolo qua!

Vedendo/facendo di Febbraio

cosa abbiamo letto/ascoltato/guardato/pensato

Chiara | Febbraio per me ha ancora l’eco della voce di Toni Servillo nel nuovo film di Paolo Genovese: “Io non posso garantirvi che sarete felici. […] l’unica cosa davvero importante è che abbiate nostalgia della felicità. Solo così vi verrà voglia di cercarla”. Già, nostalgia della felicità, la vera essenza di ciò da cui gli ingranaggi di ogni vita possono sempre ripartire. Ecco, quel film, Il primo giorno della mia vita, insieme al nostro nuovo libro Al centro del fuoco, ha segnato per me il passo di tutto il mese. E la mia risposta al personaggio senza nome di Servillo, una sorta di daimon peccatore e redentore, è stata istintiva: io so che proverò sempre la nostalgia della felicità che vorrò riabbracciare in ogni modo finché avrò vita, nelle mie passioni, nella lettura, nella musica, nella creatività che riequilibra la bruttezza, nella condivisione di momenti di piccole felicità con le persone che amo e nella contemplazione della maestosità della Natura. E naturalmente il cerchio si è chiuso nell’invito alla ricerca di una vita autentica e della nostra appartenenza di Oriah, che ho finalmente appoggiato sul comodino e sono sicura che ci resterà a lungo…

Giuditta | Febbraio. Prender l’inchiostro e piangere! / Scrivere di Febbraio a singhiozzi, / finché il tempo piovoso scrosciante / brucia come una fosca primavera. Così scrive il poeta e così – forse un po’ meno melodrammaticaticamente – mi sento anch’io ogni volta che arriva questo mese, sperando che nella mia percezione duri anche meno dei suoi ventotto giorni. Questo febbraio è trascorso leggendo poesia: Canzoniere della morte di Salvatore Toma e Scriviriscriviri di Salvo Basso. Entrambi i poeti sono morti prematuramente ed entrambi hanno una forza espressiva che per ragioni diverse non mi ha lasciato, facendomi rimbombare i loro versi in testa, come una colonna sonora poetica continua. Perché la vera poesia ti entra fin dentro le ossa, non ti molla… un verso può sorprenderti nei momenti più disparati della giornata e continuare a dire, a scavare…
Infine un romanzo che, data la quantità di proposte per lo Strega, a parer mio si è notato molto per la sua assenza: Tasmania di Paolo Giordano. Un libro che non inizia e non finisce – nel senso che c’è il racconto di una porzione di vita che chi legge è chiamato a seguire, ma molte delle storie e degli elementi narrativi presenti non portano a una vera conclusione. Questa cosa mi è sembrata molto vera, molto autentica – mimetica, si potrebbe dire – della nostra esistenza quotidiana.

Appuntamenti/uscite/desideri del mese che verrà

La primavera porterà il primo libro di Nous di poesia. Si tratta di una raccolta poetica di un’esordiente che promette di stupire con i suoi lapilli incandescenti e la sua dolcezza materica e sinuosa. Si intitola Tace l’umano e parla di radici, lingua, terra, sangue e solitudine e frastuono. L’ha scritto una splendida libraia: Iolanda Cuscunà.

☆ Il nostro proposito per marzo: apriamo le finestre a un nuovo sole: è Primavera!

Prossimi appuntamenti:

📅 1 marzo dalle ore 14,00
La Macchia, Scuola Boifava (Brescia), lettura animata a cura di Chiara Besozzi Valentini.
📅 11 marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,00
La Macchia, Libreria Ferrata (Bs), laboratorio di scrittura creativa per bambini a cura di Chiara Besozzi Valentini.
📅 21 marzo alle ore 17,30
Tace l’umano, Libreria Cavallotto Corso Sicilia (Ct), presentazione con Giovanna Giordano e Alessandra Bonaccorsi. Letture di Filippo Aricò e Letizia Catarraso.
📅 25 marzo dalle ore 10,00 alle ore 11,30
La Macchia, Libreria Ferrata (Bs), “Pesci fuor d’acqua”, laboratorio di riciclo creativo per i più piccoli, a cura di Chiara Besozzi Valentini.
📅 25 marzo ore 17,30
Quello che resta, Biblioteca comunale di Misterbianco (Ct), presentazione con Rosa Maria Di Natale e Martina Ásero. A seguire buffet preparato dai ragazzi dell’A.R.S. Scuola di formazione professionale (sede di Misterbianco).
📅 27 e 30 marzo dalle ore 9,00 alle ore 11,30
La Macchia, IC “Pizzigoni-Carducci”, lettura animata con l’autrice Chiara Besozzi Valentini.
📅 28 marzo dalle ore 10,30
La Macchia, Biblioteca comunale di Santa Lucia del Mela, lettura animata e laboratorio con l’autrice Chiara Besozzi Valentini per gli alunni e le alunne della Scuola Materna.
📅 30 marzo alle ore 16,00
La Macchia, Libraio Matto – Libreria per bambini e ragazzi (Belpasso, Ct), lettura animata e laboratorio pop-up a cura di Chiara Besozzi Valentini.
📅 30 marzo alle ore 19,00
Al centro del fuoco. The Invitation, Legatoria Prampolini (Ct), presentazione con Gabriella Trovato, Chiara Sicurella e Giuditta Busà.

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